BLOG SENIOR CONTATTI

giovedì 2 novembre 2017

Consiglieri giudicati sui social: è caos

Pubblicati on line voti (e volti) dei politici. Il Pd: squadrismo digitale. Fi: è giusto


I fondatori della pagina che oggi ha un seguito di circa 3.700 fan si definiscono «cittadini di Lambrate/Rubattino/Ortica e della zona 3» che «raccontano e denunciano la situazione di degrado, disagio e insicurezza del quartiere» attraverso «accurate descrizioni di avvenimenti, fatti, ma soprattutto attraverso inequivocabili foto, che testimoniano la situazione reale che alcune persone vogliono nascondere e che cercano di mistificare». Non solo immagini di degrado, a quanto pare. Ieri hanno pubblicato tutti i volti dei consiglieri Pd e dei partiti di maggioranza nel Municipio 3 che giorni fa hanno bocciato la mozione del Movimento 5 Stelle che chiedeva di bloccare il progetto di creare nuove residenze universitarie del Politecnico nelle aree del Centro balneare comunale Romano, in via Bacone. La maggioranza ha bocciato il testo grillino e ha presentato un ordine del giorno con proposte per garantire anche in futuro l'uso pubblico della piscina. «Lambrate Informa» - come i 5 Stelle - non si fida. E da ora in avanti, avvertono gli amministratori della pagina pubblicando le facce dei politici che hanno dato il via libera al piano, «pubblicheremo le posizioni del Municipio 3 che secondo il nostro pensiero danneggiano i nostri quartieri e i loro residenti. Pubblicheremo i volti di chi decide per noi a sfavore del futuro della zona. A breve: la bocciatura dei dissuasori per la carovana in via Cima». Un metodo che ha scatenato polemiche da sinistra. Il segretario metropolitano del Pd Pietro Bussolati esprime «solidarietà ai consiglieri di maggioranza vergognosamente attaccati da una pagina di pseudo informazione per aver respinto una mozione dei 5 Stelle. Non è che l'ennesimo atto di squadrismo digitale da parte di chi dimostra di non conoscere le regole della normale dialettica politica. E, invece, porta tutto ad un linguaggio e a metodi inaccettabili che ricordano un certo passato di cui francamente non sentiamo la mancanza». Si unisce la deputata dem Lia Quartapelle: «C'è chi ci mette la faccia ogni giorno e chi nasconde la propria dietro una pagina Facebook e incita alla gogna. É un invito alla violenza che qualifica chi lo promuove come squadrista». Il consigliere di Insieme x Milano Paolo Limonta avverte: «Ci piace il confronto politico, anche aspro, non le liste di proscrizione». E Sinistra x Milano con una nota denuncia come «inaccettabile la messa all'indice di chi la pensa in modo diverso». Secondo reazioni esagerate invece secondo il centrodestra. Per la consigliera comunale Fi Silvia Sardone «le dichiarazioni di Bussolati e della sinistra hanno dell'incredibile. La pagina web è molto visitata e ha da sempre a cuore i problemi del quartiere. Per caso gli esponenti politici hanno paura di far sapere quali sono le proprie scelte? Le votazioni sono pubbliche». Ed esprime semmai la «solidarietà a Lambrate Informa per il vergognoso attacco di squadrismo rosso». Il vicecapogruppo Fi Alessandro De Chirico riferisce che gli amministratori della pagina «da anni organizzano manifestazioni e petizioni per chiedere più decoro e sicurezza, ma sono apartitici. Pubblicare le foto dei consiglieri non è reato di lesa maestà, ma uno stimolo a fare sempre meglio

Convocazione Commissione Istruttoria Nr 01 Territorio e Affari Istituzionali



RICEVIAMO E VOLENTIERI DIFFONDIAMO
---------- Messaggio originale ----------
Da: EcommiZ3@comune.milano.it
A: leonardo_donofrio@libero.it
Data: 2 novembre 2017 alle 17.58
Oggetto: Commissioni Istruttorie Municipali - Convocazione Nr 1331 in Data: 06/11/2017


<! tr>
  2 Novembre 2017
    
  Ai sigg.Componenti la Commissione Istruttoria Municipale
  Ai sigg.Consiglieri del Municipio 3
  AlDirettore del Municipio 3
  AlPresidente Consiglio di Municipio
  AlPresidente di Municipio
  All'UfficioSupporto Attività Istituzionali
    
  Ai sigg.Cittadini Iscritti Territorio
  Ai signoriCittadini iscritti Urbanistica
  Ai sigg.Cittadini Iscritti Verde Spazio Pubblico Mobilità Ambiente
   Componenti Commissione Urbanistica CE
   
   LORO SEDI
    
Oggetto: convocazione Commissione Istruttoria Nr 01 Territorio e Affari Istituzionali
    
Si comunica che la Commissione Istruttoria in oggetto è convocata,
    
Lunedì 6 Novembre p.v.! , dalle ore 17.30 alle ore 19.00,
presso il Consiglio di Municipio.
    
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
 
1) Comunicazioni del Presidente;
 
2) Proposta di variante al Piano di Lottizzazione riguardante le aree poste tra via Rizzoli e via Cazzaniga - parere;
 
3) Proposta di delibera "Conferimento rifiuti via Caduti in Missione di Pace";
 
4) Proposta di delibera "Scarico merci e sicurezza viabilità in via Grossich";
 
5) Proposta di delibera "Modifica percorso linea 54 direzione Duomo".
    
 Distinti Saluti
  
  
 IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ISTRUTTORIA
 Monzio Compagnoni Dario
 

Sopralluogo ritrovo incrocio via Strambio ang l.go Murani

RICEVIAMO E VOLENTIERI  DIFFONDIAMO


---------- Messaggio originale ----------
Da: EcommiZ3@comune.milano.it
A: leonardo_donofrio@libero.it
Data: 31 ottobre 2017 alle 9.32
Oggetto: Commissioni Istruttorie Municipali - Convocazione Nr 1325 in Data: 03/11/2017


<! tr><! td width="60%">
  31 Ottobre 2017
    
  Ai sigg.Componenti la Commissione Istruttoria Municipale
  Ai sigg.Consiglieri del Municipio 3
  AlDirettore del Municipio 3
  AlPresidente Consiglio di Municipio
  AlPresidente di Municipio
  All'UfficioSupporto Attività Istituzionali
    
  Ai sigg.Cittadini Iscritti Territorio
  Ai signoriCittadini iscritti Urbanistica
  Ai sigg.Cittadini Iscritti Verde Spazio Pubblico Mobilità Ambiente
   Componenti Commissione Urbanistica CE
  Ai sigg.Cittadini Iscritti Politiche sociali e Sicurezza
   
   LORO SEDI
    
Oggetto: convocazione Commissioni Istruttorie Congiunte
 Nr 01 Territorio e Affari Istituzionali
 Nr 03 Politiche Sociali e Sicurezza
    
Si comunica che le Commissioni Istruttorie in oggetto sono convocate, in seduta congiunta,
    
Venerdì 3 Novembre p.v., alle ore 08.30
    
per effettuare un sopralluogo ritrovo incrocio via Strambio ang l.go Murani.
    

Il ritrovo dei Componenti è fissato alle ore 08.30 ritrovo incrocio via Strambio ang l.go Murani
   
Sono all'ordine del giorno i seguenti argomenti:
 
1) Comunicazioni dei Presidenti
 
2) Sopralluogo a seguito di segnalazione dei cittadini in merito all'incrocio
via Strambio angolo L.go Murani.
 
Il sopralluogo avrà termine alle h. 9.30
 
    
 Distinti Saluti
  
  
 I PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI ISTRUTTORIE
territorio e affari istituzionali Monzio Compagnoni Dario
politiche sociali e sicurezza Rosco Giuseppina
 

CASA MUSEO BOSCHI-DI STEFANO

<Due visite guidate il primo sabato a partire dal mese di Novembre dalle ore 11 e il terzo mercoledì a partire dal mese di Novembre dalle ore 15>

Commissione educazione del Municipio 3 presso il ricco archivio storico dell'I.C. Stoppani




per saperne di più, clicca Qui



L'immagine può contenere: 13 persone, persone che sorridono

mercoledì 1 novembre 2017

Succede solo a Milano al municipio tre

La storia della piscina Ponzio. I no ideologici e le liste di proscrizione




by GLI STATI GENERALI 1 novembre 2017
“Se non voti ti espongo alla gogna mediatica.” E’ quanto successo ai consiglieri del Municipio 3 di centrosinistra che han bocciato una mozione 5 stelle.
Conosco queste persone una ad una, conosco la passione disinteressata che mettono per i loro quartieri e dico che hanno fatto solo bene a bocciare quella mozione dei 5 Stelle che vuole rispedire al mittente dei fondi statali; questo è il tipico atteggiamento di chi trova più facile urlare “No” piuttosto che entrare nel merito e provare a cambiare le cose.
Non voglio quindi limitarmi alla condanna del gesto di “Lambrate Informa”, pagina che da tempo si squalifica da sola, vi risparmio inoltre i commenti di minaccia che un post del genere favorisce.
Ma voglio cogliere l’occasione per raccontarvi la storia della piscina Ponzio perché è utile per conoscere quali sono le difficoltà del governare, quanto sia più facile non far niente, e di cosa invece stiamo provando a realizzare per quel quartiere (e anche per gli studenti, siccome non si parla solo di una piscina ma di 90 posti letto a prezzi convenzionati).
Penso questo sia un modo utile per rendere giustizia al lavoro dei consiglieri e magari un’occasione per far conoscere a più cittadini questa storia.
I DATI DI FATTO
La Ponzio è una piscina storica della nostra città (costruita nel 1929), molto amata dai milanesi, sottoposta giustamente a un vincolo della Sovrintendenza.
È attiva solo in estate, essendo scoperta è aperta meno di 90 giorni l’anno, quindi con un bilancio che di solito è in perdita o finisce in pareggio.
Necessita di investimenti molto rilevanti per rifarne la struttura, altrimenti nei prossimi anni i problemi potrebbero portarne alla chiusura.
Una parte dei giardini della piscina (i giardini di Via Zanoia) è aperta tutto l’anno ed è storicamente il luogo di giochi più importante del quartiere per i bambini più piccoli, lì son passate generazioni di residenti.
I giardini versano in cattive condizioni e necessitano di riqualificazione anche se restano frequentatissimi.
Il Politecnico ha ottenuto 8 milioni dallo Stato per una residenza universitaria da 90 posti da realizzare in quest’ambito.
Negli anni il progetto, anche attraverso il confronto con la Sovrintendenza, si è attestato sull’idea di utilizzare gli attuali spogliatoi convertendoli a residenza universitaria, rialzando l’edifico di 2 piani, andando contestualmente ad investire sulla piscina facendo gli interventi strutturali di cui sopra e realizzando nuovi spogliatoi.
Il contro dell’operazione è che il palazzo si rialza e ci sono preoccupazioni da chiarire circa l’uso di Via Zanoia che secondo Municipio e Comune deve comunque rimanere destinato ai bambini e non agli studenti.
Il finanziamento pubblico non è esaustivo e va individuato un partner che investa per le ulteriori spese di realizzazione e gestione della residenza universitaria.
Milano ha circa 250mila studenti universitari, circa 4mila posti letto convenzionati e abbiamo in corso progetti per raddoppiare questo numero da qui a fine mandato.

COS’È SUCCESSO?
Nei prossimi mesi bisognerà decidere cosa fare perché, giustamente aggiungo, altrimenti il Ministero toglierà il contributo.
Non sarebbe solo un peccato perdere 8 milioni per residenze universitarie a Città Studi, ma conoscendo come funzionano i Ministeri, può diventare la scusa per non finanziare anche altri interventi su residenze universitarie a Milano.
Nel Municipio 3 ci sono state due mozioni: una dei 5 Stelle che dice che bisogna dire di no al progetto (bocciata e da qui la lista di proscrizione della foto), l’altra del centrosinistra che chiede al Comune di aprire un tavolo di lavoro col Politecnico e il Municipio per valutare tutte le soluzioni per realizzare residenze universitarie a Città Studi (se possibile non negli spogliatoi) salvaguardando il contributo statale e gli investimenti sulla piscina. Questa mozione è stata approvata.
COSA FARÀ IL COMUNE
Abbiamo fissato un incontro nei prossimi giorni col Rettore del Politecnico e la Presidente del Municipio 3 in modo da decidere rapidamente come procedere.
Io ho chiari alcuni punti:
1. Milano non rinuncia a fondi statali per le residenze universitarie. Aggiungo che mi indigna molto di più vedere affittate nel quartiere stanze in nero agli studenti a 650€ piuttosto che creare una residenza universitaria a prezzi convenzionati;
2. Dobbiamo trovare risorse per la piscina Ponzio e questo progetto le può integrare;
3. I giardini di Via Zanoia sono dei bambini, resteranno per i bambini e spero che nell’ambito del progetto ci siano i fondi per gli interventi necessari, ma di sicuro non potranno essere destinati ad altri usi e per altre fasce di età.
Se non sarà finanziata così la riqualificazione verrà comunque realizzata nel mandato con risorse del Comune;
4. Valutiamo spazi alternativi nel quartiere su cui realizzare 90 posti di residenza universitaria, altrimenti approfondiamo come migliorare il progetto sugli spogliatoi tenendo conto che essendo l’edificio vincolato possono essere realizzati solo progetti approvati dalla Sovrintendenza.
Per me fare politica è anche la fatica di conciliare interessi diversi e cercare di far realizzare le cose, sono orgoglioso dei volti di quei consiglieri che non si sono prestati a un “No ideologico” ma vogliono provare a vedere se si trova un punto di equilibrio.
Ai consiglieri dei 5 Stelle che invece vogliono cavarsela con un “No ideologico a tutto” ricordo le parole di Don Milani che secondo me dovremmo tatuarci addosso:
“A che servono le mani pulite se si tengono in tasca?”.